Continua la rassegna dicembrina dedicata all’alienazione e alla metamorfosi geriatrica a cui andiamo incontro nella nostra fredda città/ospizio.
Se Trento discrimina i giuovani limitando sempre di più i loro spazi di aggregazione e socialità, noi abbiamo la soluzione: diventa un anziano anche tu!
La serata ideale sia per i giovani che vogliono adattarsi ai sacri usi e costumi della città vetrina, sia per chi, in fondo in fondo, non è altro che un blasfemo vecchietto imprigionato nel corpo di un ventenne.
Non mancheranno tornei clandestini di briscola, (l’organizzazione non è responsabile di eventuali errori di conteggio punti da parte dei giocatori), scacchi o qualsiasi altro gioco da tavolo che i vostri occhi affaticati dalla cataratta riusciranno a scorgere.
Inoltre, sempre se le vostra ossa scricchiolanti ve lo permetteranno, potrete dilettarvi con il calcetto o con duelli di freccette all’ultimo sangue.
Troverete cibarie, the e infusi, vini della Valle dei Laghi, grappe, amari, una ricca selezione di birre e molto altro.
Siamo uno spazio antirazzista, antisessista e che condanna fermamente chi scarta l’asso durante la prima mano