Oltre 400 persone si sono ritrovate mercoledì in piazza D’Arogno in presidio a fianco della popolazione della Siria del nord e contro l’operazione di guerra della Turchia.
“Giù le mani dal Rojava, giù le mani da quella che è una delle esperienze più importanti di autogoverno e libera convivenza tra i popoli“, il messaggio chiaro e forte lanciato coralmente dalla piazza.
Il presidio però è stato solo un primo importante passo: la mobilitazione deve essere permanente fino a quando l’aggressione turca e jihadista contro i popoli in lotta in Rojava non cesserà.
Durante l’iniziativa sono emerse tante proposte che vogliamo mettere in atto: da una campagna di boicottaggio contro la Turchia, all’organizzazione di una grande manifestazione regionale da svolgersi per le vie della città nelle prossime settimane, alla partecipazione alla manifestazione del 26 ottobre a Milano sotto l’ambasciata turca.
✊ E’ perciò necessario discuterne insieme: il nostro invito è rivolto a coloro che ieri erano in piazza e alle tante persone che ancora credono nella giustizia sociale e nella solidarietà.
“No friends but the mountains”
A fianco della rivoluzione del Rojava
📌 APPUNTAMENTO GIOVEDI 24 OTTOBRE ORE 20.00 AL CENTRO SOCIALE BRUNO
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